La pratica di attività fisica è importante per mantenere una buona salute a qualsiasi età e per ogni persona. Anche le donne in gravidanza possono beneficiare dell'esercizio fisico, sia per il loro benessere che per quello del bambino in crescita nel loro grembo. Dopo il parto, tornare in forma diventa uno degli obiettivi principali delle neo mamme.
Quali esercizi scegliere per tornare in forma?
Riprendere l'attività fisica dopo la nascita del bambino richiede pazienza e costanza. È importante iniziare gradualmente con un programma specifico adatto alle proprie esigenze. Gli sport più indicati sono quelli rilassanti come il pilates, lo yoga, il nuoto e le camminate. Inoltre, ci sono programmi di allenamento adattati e specifici per il recupero post-parto, che guidano passo dopo passo la rieducazione del corpo, il controllo del pavimento pelvico e la riconnessione della parete addominale.
Gli sport da evitare
Fino al completo recupero del fisico, sarebbe meglio evitare attività sportive aerobiche molto intense e sollevamenti pesi. Sport di contatto e sport che possono creare impatti forti sarebbero da posticipare, soprattutto se la mamma ha scelto di allattare il suo bimbo. In caso di mamma nutrice è anche bene ricordare di allattare prima di fare sport e di indossare sempre un reggiseno sportivo adatto. Ecco un elenco degli sport da evitare durante il periodo post-partum:
- Sport aerobici ad alta intensità
- Sollevamento pesi
- Sport di contatto (ad esempio, calcio, rugby o arti marziali)
- Sport che comportano impatti forti (come corsa, salto con l'asta o pallavolo)
- Sport estremi (come arrampicata, mountain bike o snowboard)
Quando praticare gli addominali dopo il parto?
Per i primi addominali dopo il parto, si consiglia di attendere almeno due settimane, o fino a quando la diastasi addominale non abbia cominciato a chiudersi. Se invece è stato eseguito un cesareo, bisogna attendere almeno sei settimane (salvo complicazioni quali eventuali infezioni della ferita).
Come pianificare l'allenamento dopo il parto?
Per iniziare l'allenamento dopo il parto, è importante adottare un approccio graduale, impegnandosi in attività aerobiche a basso impatto per 20-30 minuti al giorno, come camminate e yoga. Se 20 minuti sono troppi, si può optare per sessioni di 10-15 minuti due volte al giorno. È inoltre utile abbinare semplici esercizi post-partum che aiutano a rafforzare i muscoli.
È fondamentale sottolineare che lo sport dopo il parto non serve solo a perdere i chili di troppo, ma offre anche benefici psicologici e mentali.
Il periodo post-partum può essere più complesso di quanto si possa immaginare: l'allattamento non sempre è semplice, le giornate e le nottate sono lunghe e scandite da ritmi frenetici, e la depressione può insorgere in forme diverse.
La pratica di attività fisica non solo contribuisce al miglioramento dell'umore, ma favorisce anche la liberazione di endorfine, ormoni del benessere che agiscono positivamente sul benessere mentale.
È fondamentale tener conto che nei primi 40 giorni il corpo lavora per tornare alla normalità: ad esempio, l'utero impiega questo tempo per riassumere le dimensioni pre-gravidiche. Inoltre, nel caso di un parto cesareo, è opportuno dare alla ferita il tempo di rimarginarsi adeguatamente, evitando movimenti bruschi che potrebbero essere pericolosi.
Tornare in forma dopo il parto: 4 consigli
- Attendere i classici 40 giorni dal parto per permettere all'utero di tornare nella condizione pre-gravidica.
- Attendere l'ok del ginecologo prima di riprendere con l'attività fisica.
- Seguire programmi specifici adatti alle proprie esigenze.
- Mantenere la costanza nell'esercizio fisico per raggiungere i risultati sperati.
Sappiamo quanto è vitale prendersi cura del proprio corpo durante la gravidanza e nel periodo post-partum.
Secondo il nostro consiglio rispettare il ritmo del proprio corpo, le neo mamme possono garantirsi un recupero più rapido e sicuro. Ricordiamo che ogni donna è unica e di conseguenza, la propria esperienza post-parto sarà altrettanto unica.
Di conseguenza, è fondamentale adottare un approccio personalizzato, concentrandosi sul benessere completo senza cadere nelle trappole degli standard imposti dalla società. Il supporto della comunità, degli amici e della famiglia svolge un ruolo cruciale nel trovare il giusto equilibrio tra i doveri materni e l'attenzione al proprio benessere fisico e mentale.