Ma nonostante i buoni propositi, nonostante gli inizi con convinzione e buona volontà, non tutti riescono a portare avanti il percorso di dimagrimento.
Dieta e calo ponderale: Il richiamo del cibo sbagliato
Tantissime persone iniziano una dieta anche restrittiva, e riescono persino a perdere peso ma dopo un certo periodo non si sa come si ritrovano a cedere nuovamente al richiamo del cibo sbagliato, delle vecchie abitudini. E a riprendere i chili persi con tanto sacrificio. Magari con gli interessi.
Se anche a te è capitato lo stesso, scopri il vero motivo per il quale non riesci a dimagrire continuando a leggere.
Calorie, l'inizio ma non la fine del viaggio
Da anni si sente parlare di calorie degli alimenti, di quante ne brucia una data attività fisica e di quante ne ha bisogno una persona in base a diversi parametri.
Questo perché sappiamo bene che dobbiamo introdurre meno calorie di quante ne bruciamo, questo è l’unico modo per perdere peso.
Di conseguenza è tutto un calcolare quello che abbiamo nel piatto rispetto alla tabella nutrizionale, quanto pesa, quante calorie contiene, grassi, zuccheri e via dicendo.
In realtà c’è un altro valore di cui tenere conto se vuoi davvero dimagrire. Scopri di che si tratta e perché è così importante.
Dimagrimento: cosa lo blocca davvero
A bloccare il dimagrimento non è la mancanza di motivazione, o una sbagliata motivazione. In realtà è semplicemente la mancanza di disciplina, che arriva dove la prima non basta.
Come diceva l’imprenditore e speaker motivazionale James “Jim” Rohn “La disciplina è il ponte tra l’obiettivo e il risultato”.
Portare a termine un obiettivo che ti sei prefissato richiede disciplina, che significa non cedere alle tentazioni e prepararti per tempo.
Organizza i tuoi pasti per la settimana se lavori, riempiendo il frigo con dei comodi contenitori, così non avrai scuse sul tempo. Cucina la sera per il giorno dopo. E se esci a cena, mantieni il punto senza cedere, così come se vai a feste o eventi, sii disciplinato e continua a guardare al tuo obiettivo finale.
Per abbassare l’IG di un alimento e quindi il suo carico glicemico, assume i carboidrati assieme a fibre, proteine e grassi.
Per esempio, consuma un piatto di cereali con una porzione di legumi e soprattutto inserisci ad ogni pasto una porzione di verdure, le cui fibre aiutano a limitare l’assorbimento dei carboidrati e quindi degli zuccheri. Condisci sempre con un cucchiaino di olio evo che riduce i livelli di glucosio nel sangue dopo il pasto e riduci le quantità di carboidrati.
Cosa succede
Non è raro trovarsi a confrontarsi con l'accumulo di qualche chilo in più nel corso del tempo, per le più svariate ragioni. Questi possono includere un periodo di stress, durante il quale, inevitabilmente, si tende a cercare conforto nel cibo; un periodo di malattia, che ha richiesto l'assunzione di farmaci specifici che possono influire sul peso; o semplicemente uno stile di vita eccessivamente sedentario.
Inevitabilmente, si giunge al punto in cui si decide di intraprendere una dieta.
Dopo una fase iniziale di apparente successo, tuttavia, non è insolito ritrovarsi a cedere nuovamente alle vecchie abitudini. Si tende poi a rimpiazzare ironicamente il cibo con la colpa, attribuendo la mancanza di successo a una scarsa motivazione.
Potrebbe essere che le aspettative iniziali fossero eccessivamente optimiste, magari con la convinzione di poter perdere peso velocemente e senza troppe rinunce. Oppure potrebbe essere che la decisione di dimagrire non fosse guidata da una volontà personale, ma dal desiderio di piacere agli altri.
Errori comuni durante una dieta
Insufficiente apporto di proteine
Diversi studi hanno dimostrato l'importanza delle proteine per la perdita di peso. Alimenti ricchi di proteine come pollo, pesce e legumi, sono essenziali in qualsiasi dieta. Il dottor Mellor, nutrizionista esperto, suggerisce che le proteine non solo controllano le dimensioni delle porzioni, ma combinati con alimenti ricchi di fibre, fanno sentire sazi più a lungo. Questo aiuta a gestire il peso a lungo termine.
Adottare un regime alimentare troppo rigido
Uno degli errori più comuni è di adottare un approccio draconiano, tagliando notevolmente l'apporto calorico. Ridurre troppo le calorie può influenzare negativamente l'attività fisica. Peggio ancora, il tuo corpo potrebbe iniziare a bruciare muscoli invece di grassi.
L'approccio consigliato per la perdita di peso è moderato, introducendo cambiamenti graduale nelle abitudini alimentari e mantenendosi attivi per mantenere i muscoli tonici.
Consumo eccessivo di calorie liquide
Le bevande zuccherate possono sembrare innocue, ma in realtà possono innescare una serie di reazioni nocive nel corpo, come ad esempio l'aumento della sensazione di fame. Gli zuccheri presenti in queste bevande potrebbero non essere percepiti dal cervello come "calorie solide", stimolando quindi ulteriormente l'appetito e porta a un consumo eccessivo.
Le abitudini mattutine per un dimagrimento salutare
Iniziare la giornata con un concentrate di proteine
Una colazione ricca di proteine può aiutare a controllare la sensazione di fame per ore, prevenendo la necessità di spuntini non pianificati. Alcuni alimenti che potrebbero essere considerati per la prima colazione includono il yogurt greco, la quinoa, il tacchino o il salmone affumicato.
Esposizione al sole
L'esposizione ai raggi solari per almeno 10-15 minuti al giorno può aiutare l'organismo a produrre vitamina D, che non solo migliora il tono dell'umore, ma è anche legata alla perdita di peso.
Assumere acqua al risveglio
Bere uno o due bicchieri d'acqua al mattino può idratare il corpo e stimolare il metabolismo, aiutando a bruciare calorie durante tutto il giorno.
Mantenere uno stile di vita attivo
L'esercizio fisico dovrebbe essere una parte fondamentale di ogni programma di perdita di peso. Un allenamento mattutino può dare una spinta al metabolismo, ma anche un esercizio serale può essere di grande aiuto.
Semini: un alleato ideale nella perdita di peso
Numerosi studi confermano l'efficacia dei semi nella perdita di peso. Pur essendo piccoli, i semi sono ricchi di fibre e possono aiutare a mantenere un senso di sazietà per un periodo di tempo più lungo. Aggiungendoli alla tua dieta, puoi vedere risultati efficaci nel tuo percorso di perdita di peso.
Il valore da conoscere per perdere peso
La dieta è a quanto pare una questione di numeri. Calorie certo, grammi, ma anche un altro importante valore che non tutti tengono in considerazione quando preparano un pasto e che invece è altrettanto importante, se non di più.
E' noto alle persone affette da una malattia, il diabete, che come spiega l’ISS “è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia) e dovuta a un’alterata quantità o funzione dell’insulina”.
Ed è proprio questa la chiave: la glicemia. Tenere sotto controllo questo valore è importante anche per le persone sane se vogliono davvero dimagrire.
Ogni alimento infatti apporta carboidrati e fa innalzare la glicemia nel sangue, ma vi è una differenza tra indice glicemico e carico glicemico, ed è quest’ultimo che dobbiamo considerare.
La differenza
L’indice glicemico è in pratica la qualità dei carboidrati di un alimento e ne misura la velocità di innalzamento della glicemia, mentre il carico è la loro quantità, che tiene conto anche degli zuccheri.
I cibi ad IG (prendendo come riferimento il glucosio, sono per esempio considerati alimenti con indice glicemico alto) alto fanno salire rapidamente il glucosio nel sangue, ovvero la glicemia, mentre quelli a IG basso lo fanno in maniera graduale.
Perché è importante sapere la differenza? Perché gli alimenti a IG basso sono molto più sazianti con meno calorie, e quindi fanno dimagrire.
Il nostro consiglio è importante tenere a mente che la perdita di peso sostenibile e salutare, secondo gli esperti, dovrebbe essere di circa un chilo a settimana, mantenendo una dieta bilanciata e una routine di esercizio fisico moderata ma costante.
La chiave per un dimagrimento efficace e sicuro risiede nella costanza e nella pazienza, in quanto non esistono scorciatoie magiche. Mira a perdere peso gradualmente, poiché una perdita di peso eccessiva può causare problemi di salute.
Ricorda, stabilire e rispettare un ritmo sostenibile e ragionevole è importante per il tuo benessere generale.