È stato osservato il "pasto stellare" più luminoso, energetico e lungo mai registrato, che ha sorpreso gli scienziati. 

L'evento, chiamato Ztf20abrbeie o "Scary Barbie", è un evento transiente di distruzione mareale (Tidal Disruption Event, TDE), in cui una stella incontra un buco nero supermassiccio

Quando la stella si avvicina al buco nero, la parte più vicina viene attratta con maggiore forza rispetto alla parte più lontana, causando una forte "marea" che può strappare la stella. Una delle parti viene inghiottita dal buco nero, mentre l'altra viene espulsa nello spazio.

L'ingestione della materia produce una grande quantità di luce e radiazione, che può essere osservata dai telescopi ottici, a raggi X e a onde radio sulla Terra. 

Nel caso di Scary Barbie, il buco nero aveva una massa di circa 100 milioni di masse solari, mentre la stella era di circa 14 masse solari. L'evento è stato stimato mille miliardi di volte più luminoso del nostro Sole e molto più lungo del transiente tipico, durando finora oltre due anni.

Il professor Danny Milisavljevic della Purdue University ha dichiarato che se si prende una supernova tipica e la si moltiplica per mille, non si arriva ancora alla luminosità di questo evento. 

Gli astronomi hanno utilizzato big data e intelligenza artificiale per analizzare i dati astronomici dell'evento, che è stato osservato per la prima volta nel 2020. Scary Barbie è estremamente luminoso ma anche molto lontano, il che spiega perché non sia stato notato in precedenza dagli astronomi.

Secondo i ricercatori, la durata dell'evento potrebbe essere stata influenzata dalla relatività, poiché la luce rallenta mentre viaggia verso gli occhi dell'osservatore, facendo sembrare la durata della "spaghettizzazione" quasi doppia per noi osservatori sulla Terra.

Cosa accade?

Immaginate la stella come una palla di gas ardente che sfreccia nel cosmo. Quando si avvicina troppo a un buco nero, la gravità di quest'ultimo è così potente che la parte della stella più vicina ad esso viene attratta più fortemente di quella più lontana. 

Questa discrepanza di attrazione crea un'intensa "marea" che può ridurre la stella a brandelli. Mentre una parte della stella viene risucchiata dal buco nero, l'altra viene espulsa nello spazio. Questo fenomeno viene spesso definito "noodling" o "spaghettificazione": la stella si avvolge intorno al buco nero come un filo di spaghetti intorno a una forchetta.

Quando la materia della stella viene attirata nelle profondità del buco nero, si riscalda in modo incredibile, producendo una spettacolare esplosione di luce e radiazioni. Questo evento epocale può essere rilevato da potenti telescopi sulla Terra, ed è proprio quello che è successo a Scary Barbie. 

Per transiente si intende un corpo celeste che cambia drasticamente la sua luminosità o altre caratteristiche visibili in un breve lasso di tempo, che va da pochi giorni a diversi mesi.

Brillantemente brillante e di gran lunga superiore alla norma!

Il professor Danny Milisavljevic della Purdue University ha descritto con passione lo straordinario evento di un buco nero con una massa di 100 milioni di masse solari e una stella di 14 masse solari. Ha esclamato: "Questo evento è mille volte più luminoso di una tipica supernova, e le supernove sono già gli oggetti più luminosi del cielo! È il fenomeno più potente che abbia mai visto". 

I calcoli stimano che la luce emessa sia mille miliardi di volte quella del nostro Sole, il che rende incredibilmente unico il fatto che una stella morente produca una tale quantità di luce. 

Milisavljevic, lo studente di dottorato Bhagya Subrayan e il loro team hanno utilizzato i big data e l'intelligenza artificiale per analizzare i dati e comprendere le quantità astronomiche di informazioni

Questo evento, notato per la prima volta nel 2020, è estremamente luminoso ma molto lontano, il che spiega perché non era stato visto dagli astronomi in precedenza.

I ricercatori hanno scoperto che il fenomeno di Scary Barbie è in corso da oltre due anni: un periodo di tempo impressionante se paragonato alla solita natura fugace di questi eventi! Gli scienziati ipotizzano che questa durata prolungata sia dovuta all'effetto della relatività, per cui la luce rallenta mentre viaggia verso i nostri occhi sulla Terra, facendo sì che il "noodling" sembri durare il doppio.