L'Istituto Superiore di Sanità sgombra il campo dai falsi miti

Mangiare frutta dopo i pasti è un tema spesso al centro del dibattito, ma l'Istituto Superiore di Sanità (ISS) ci assicura che non solo è salutare, ma può anche avere effetti positivi sulla nostra salute. 

Secondo le Linee guida per una sana alimentazione, non vi sono motivi per evitare la frutta dopo cena.

I benefici della frutta dopo i pasti

Gli esperti sono concordi nel ritenere che concludere un pasto con un frutto possa apportare diversi benefici. Tra questi:

Numerose evidenze scientifiche dimostrano che la frutta fresca e intera non contribuisce all'adiposità, anzi, può avere un ruolo nella prevenzione e nella gestione dell'obesità e dell'eccesso di peso. 

I benefici della frutta sono in gran parte legati alla presenza di fibre e alla capacità di ridurre l'assorbimento di zuccheri e grassi, aiutando così a dimagrire.

Frutta nella dieta: consigli e precauzioni

La frutta è un alimento fondamentale per il nostro organismo e spesso si trova nelle diete suggerite dai dietologi e nutrizionisti. 

Mangiare frutta dopo i pasti è una pratica corretta e consigliata, a meno di trovarsi di fronte a pasti particolarmente calorici e pesanti

Inoltre, alcune varietà di frutta possono essere consumate con la buccia per approfittare delle fibre e dei sali minerali.

È importante prestare attenzione alla quantità di frutta consumata, poiché un'eccessiva assunzione può causare gonfiore addominale. Inoltre, la frutta contiene fruttosio, che potrebbe risultare difficile da digerire per alcune persone.

Per favorire il senso di sazietà si consiglia di mangiare frutta circa 30 minuti prima del pasto principale. 

Tra le varietà di frutta consigliate dopo i pasti vi sono arance, pesche, fragole, kiwi, meloni, uva nera, more, prugne e mirtilli.

Mangiare frutta dopo i pasti si rivela essere una sana abitudine che non solo offre diversi benefici per la nostra salute, ma neanche fa ingrassare. 

Bisogna, tuttavia, prestare attenzione alle quantità e alle eventuali difficoltà digestive, soprattutto in caso di problemi specifici di gonfiore intestinale. In ogni caso, è bene consultare il proprio medico o uno specialista per ricevere consigli adatti alla propria situazione personale e nutrizionale.

Situazioni in cui la frutta potrebbe non essere l'opzione ideale

La frutta è generalmente un'ottima scelta per uno spuntino salutare, ricca di vitamine, minerali e fibre. Tuttavia, in alcune situazioni, si potrebbe optare per alternative alla frutta:

Quale frutta mangiare tutti i giorni?

Consumare una varietà di frutta ogni giorno è fondamentale per assicurarsi un adeguate apporto di vitamine, minerali, e fibre. Ecco una lista dei 10 frutti che fanno particolarmente bene alla salute e che si potrebbero incorporare nella dieta quotidiana:

  1. Mela: grazie ai composti fenolici e antiossidanti, la mela contribuisce al benessere delle cellule e al miglioramento della circolazione sanguigna.
  2. Anguria: con il suo 92% di acqua, l'anguria aiuta a mantenere una corretta idratazione e a disintossicare l'organismo.
  3. Pera: fonte di fibre, vitamine e minerali, la pera è ideale per il benessere dell'intestino e la protezione delle cellule dall'invecchiamento.
  4. Limone: ricco di vitamina C, il limone favorisce l'assorbimento del ferro e contribuisce al rinforzo del sistema immunitario.
  5. Prugna: le prugne sono fonte di vitamine, minerali e fibre, utili per regolarizzare il transito intestinale e contrastare la stitichezza.
  6. Fragola: le fragole sono ricche di antiossidanti e vitamina C, utili per la pelle e per combattere i radicali liberi.
  7. Melone: il melone è una preziosa fonte di vitamina A, vitamina C e potassio, importanti per la salute degli occhi, l'idratazione e la regolazione della pressione sanguigna.
  8. Uva: sia negli acini rossi che bianchi, l'uva contiene polifenoli e antiossidanti che proteggono il cuore e migliorano la circolazione.

Oltre ad includere questi frutti salutari nella dieta quotidiana, è essenziale variare il più possibile il consumo di frutta e verdura, in modo da garantire un apporto completo di tutti i nutrienti necessari. 

Un'idea pratica potrebbe essere quella di aggiungere la frutta nelle insalate, nello yogurt o nei frullati, oppure di alternare questi frutti nell'arco della settimana. Infine, ricordarsi di mangiare almeno tre porzioni di frutta al giorno per ottimizzare il benessere generale e la prevenzione di molte malattie croniche.