Oggi questa tradizione è tornata di moda: sempre più persone, infatti, decidono di preparare la pasta in casa, seguendo i metodi tradizionali.
La pasta fatta in casa è una vera e propria tradizione italiana. La pasta fresca, infatti, è uno dei prodotti tipici della nostra cucina e viene realizzata con diversi ingredienti e metodi. Se vuoi preparare la pasta fresca in casa, seguendo la tradizione, ecco i segreti della pasta fatta in casa Salentina.
La pasta fatta in casa tradizionale Salentina è composta dalle orecchiette e
dai così detti "pizzarieddi". Seguendo la tradizione salentina, per la pasta fatta in
casa si utilizzano solamente ingredienti naturali come semola di grano
duro, acqua e sale.
La preparazione della pasta in casa è la parte che richiede esperienza, tempo e pazienza, ma ne vale la pena: il sapore e la qualità della pasta fatta in casa sono incomparabili.
Con i segreti che vogliamo condividere con te sul come fare la pasta fatta in casa Salentina non potrai che ottenere un risultato eccellente!
La Ricetta della Pasta fatta in casa Salentina
La pasta fatta in casa è un piatto tradizionale della cucina italiana che si può preparare in diversi modi, a seconda delle regioni e dei gusti personali. La pasta fatta in casa salentina è composta da orecchiette e dai così detti "pizzarieddi" è una ricetta semplice e gustosa che si può preparare in pochi minuti.
Per preparare la pasta fatta in casa salentina occorre:
- 1 kg di farina 00
- 500 ml di acqua
- 20 g di sale
In una ciotola mescolate la farina con l'acqua e il sale, quindi impastate bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
Come preparare le orecchiette?
Per preparare le orecchiette occorre solo semola di grano duro e
acqua. La proporzione ottimale è 100 grammi di semola per ogni mezzo
litro
d'acqua. La semola va setacciata e poi versata a fontana su un
piano da lavoro leggermente infarinato. Questo pasto viene
tradizionalmente servita con le cime di rapa o con un semplice sugo di
pomodoro, ma può essere gustata anche con broccoli e salsiccia. In
Puglia questo tipo di pasta viene chiamato in vari modi, tra cui
"recchie o recchietelle" per la sua forma che ricorda una spiga, e
"chianchiarelle" per le sue dimensioni ridotte.
Le orecchiette sono fatte a mano e hanno una tipica forma rotonda e
concava. È caratterizzata da una superficie rugosa ed è più sottile al
centro che ai bordi. L'acqua va aggiunta poco alla volta
e impastata fino ad ottenere un composto omogeneo e sodo. A questo
punto l'impasto va lasciato riposare, coperto con un canovaccio umido,
per circa 30 minuti. Dopo il riposo, l'impasto va steso con il
matterello, formando una sfoglia sottile.
Le orecchiette vanno realizzate utilizzando un coltello affilato o una rotella dentata. Si tratta di piccole palline di pasta che vanno poste su un canovaccio leggermente infarinato e lasciate asciugare per un'ora prima della cottura. Esistono anche orecchiette piatte chiamate "strascinate" che vengono solo trascinate con un coltello sulla spianatoia e non girate su se stesse.
Per cuocere le orecchiette occorre portare a bollore abbondante acqua salata. Non appena l'acqua raggiunge il bollore, le orecchiette vanno gettate nella pentola e fatte cuocere per 10-12 minuti. Una volta pronte, vanno scolate e condite a piacere.
Come preparare i così detti "pizzarieddi"?
I pizzarieddi sono tradizionalmente preparati impastando semola di
grano duro e acqua su una tavola di legno. È un'arte che si tramanda di
generazione in generazione. L'acqua viene aggiunta all'impasto
gradualmente e impastata fino a ottenere una palla di pasta liscia e
consistente.
Un pezzo di pasta viene tagliato e impastato su una tavola infarinata
fino a formare una pagnotta di circa un centimetro di spessore.
Tagliare la pagnotta in pezzi di circa un centimetro di spessore.
A questo punto si lavora l'impasto due alla volta con il "caturu" o "frizzulu", che è una corda usata per lavorare l'impasto (un tempo ricavata da ombrelli rotti). Con il ferretto o il "caturu" si preme leggermente l'impasto fino a formare una forma di maccheroni con un buco al centro. È meglio preparare l'impasto la sera prima in modo che abbia il tempo di indurirsi.
La pasta fatta in casa al sugo
I pasta fatta a casa al sugo è un primo piatto pugliese davvero semplice, conditi con un buon sugo rosso e tanta cacioricotta fresca. Per preparare una buona salsa tradizionale, seguire le seguenti istruzioni.
Per iniziare tagliare la cipolla a fette sottili. Mettere qualche cucchiaio d'olio in una padella e aggiungere la cipolla. Cuocere fino a quando la cipolla sarà morbida, quindi aggiungere i pomodori o la salsa di pomodoro.
Salare e pepare a piacere e aggiungere mezzo cucchiaio di zucchero. Cuocere la salsa a fuoco basso finché non si riduce di volume.
Una volta che vediamo che il sugo e quasi cotto in una pentola capiente, mettere a bollire l'acqua e salarla. Quando l'acqua bolle, aggiungere la pasta e cuocere al dente seguendo il tempo di cottura indicato sulla confezione (di solito anche un mino in meno per avere una pasta al dente). Scolare le orecchiette e aggiungerle alla salsa. Un piccolo segreto è quello di continuare la cottura della pasta nel sugo, quindi scolare la pasta non del tutto cotta. Nel caso in cui il sugo è già cotto potete aggiungere un po' acqua della pasta per allungarlo e continuare la cottura.
Servire la pasta fatta in casa al sugo con una spolverata di formaggio grattugiato (è consigliata la cacioricotta).
La variante della pasta fatta a casa con l'uovo
Per preparare la pasta al l'uovo occorre procurarsi la farina giusta. La farina 00 è quella che viene utilizzata per la pasta fresca, mentre la farina 0 è quella da utilizzare per la pasta all'uovo. Secondo la tradizione, la pasta all'uovo deve essere preparata con le uova di gallina bianche. Se non si riesce a procurarle, si può utilizzare anche l'uovo di gallina marrone.
Una volta scelto il tipo di farina, occorre setacciarla per eliminare eventuali grumi. A questo punto, si può procedere alla preparazione dell'impasto. Per fare la pasta all'uovo, occorre un uovo ogni 100 grammi di farina. In una ciotola, quindi, si sbattono le uova e si aggiunge la farina setacciata, poco alla volta. L'impasto va lavorato bene, fino a quando non sarà omogeneo.
Una volta ottenuta la pasta, puoi procedere alla sua lavorazione. Se vuoi realizzare delle tagliatelle, si tratta di un'operazione abbastanza semplice: basta prendere
l'impasto e stenderlo su un piano da lavoro infarinato, fino ad ottenere
una sfoglia sottile. A questo punto, si può procedere alla tagliatura
della pasta.
Una volta tagliata la pasta, si può procedere alla cottura. La pasta
all'uovo deve essere messa in acqua bollente e lasciata cuocere per
circa 3-4 minuti. La pasta fresca, invece, deve essere cotta per circa 2
minuti. Una volta cotta, la pasta può essere condita a piacere.
La pasta all'uovo, ad esempio, può essere condita con un sugo di pomodoro - come abbiamo visto prima - con un ragù. La pasta fresca, invece, può essere condita con un pesto di basilico o con una salsa di noci.
In conclusione, la pasta fatta in casa è un piatto semplice e gustoso che può essere facilmente preparato in casa. con pochi ingredienti e un po 'di tempo, si può creare un pasto delizioso per tutta la famiglia. Non solo è anche un ottimo modo per risparmiare denaro. Dato che non è necessario comprare pasta già pronta, si può risparmiare un bel po' di soldi sulla spesa settimanale. Inoltre, la pasta fatta in casa è generalmente più sana di quella acquistata nei negozi, poiché non contiene additivi o altri ingredienti nocivi.
Basta seguire questi passaggi che la tradizione richiede e
utilizzare gli ingredienti giusti. Questo è un piatto
che piace a grandi e piccini e che può essere consumato in qualsiasi
momento della giornata.