Tuttavia, ci sono modi per risparmiare sull'assicurazione degli scooter elettrici.

È più conveniente assicurare uno scooter elettrico rispetto a uno scooter tradizionale? 

La risposta è sia sì che no

Il motivo è che le compagnie assicurative sono libere di stabilire i propri prezzi e sconti. Alcune compagnie possono offrire sconti interessanti ai proprietari di scooter elettrici. 

Qualche anno fa, quando gli scooter elettrici si sono diffusi, alcune compagnie assicurative li hanno visti come un'opportunità commerciale e hanno offerto sconti fino al 50%.

L'ondata di innovazione è passata e gli scooter elettrici sono ormai abbastanza diffusi, quindi le compagnie non hanno più bisogno di conquistare i clienti e il mercato assicurativo in qualche modo si è normalizzato.

Si può dire che, nel 2022, il premio assicurativo per gli scooter elettrici è più o meno uguale a quello degli scooter tradizionali. 

Anche perché il Codice della Strada riserva loro lo stesso trattamento, quindi è necessario pagare la targa, la tassa di circolazione e la patente di guida, proprio come per uno scooter a benzina a 2 o 4 tempi.

Si può risparmiare sulla polizza?

Il costo di una polizza RC per uno scooter elettrico, o per qualsiasi altro veicolo, dipende da una lunga serie di parametri. I principali sono:

Si consiglia di sospendere la copertura assicurativa se si prevede di non utilizzare lo scooter per un determinato periodo dell'anno, ad esempio durante l'inverno.

Questa clausola consente di sospendere temporaneamente la copertura assicurativa senza dover continuare a pagare il premio se il veicolo non viene utilizzato per un certo periodo di tempo. In seguito, se necessario, potrete riattivarla. 

Di solito, questa opzione comporta un aumento del premio, ma prolunga anche la durata della copertura. Tuttavia, è necessario prestare attenzione alle modalità e ai tempi specificati nelle condizioni di polizza.

Alcuni produttori offrono l'assicurazione come parte del prezzo di acquisto. Anche se questa può essere una scelta conveniente, è importante confrontare i preventivi prima di prendere una decisione.

I comparatori online offrono la possibilità di confrontare prezzi e condizioni di vari prodotti fianco a fianco. Basta armarsi di computer e pazienza, valutando attentamente le varie clausole. 

Ormai quelli privati sono molto noti, ma esiste anche uno strumento di preventivo online creato dal Ministero dello Sviluppo Economico e dall'IVASS, l'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, che può essere utilizzato gratuitamente.

Vale la pena di dare un'occhiata ai comparatori commerciali, anche se non necessariamente suggeriscono la tariffa più conveniente. Infatti, essi stipulano accordi con le compagnie che comportano sconti se le polizze vengono acquistate tramite loro.

Scooter elettrici senza assicurazione?

Non è raro vedere annunci di scooter che non necessitano di targa o assicurazione e non pagano la tassa di circolazione. In realtà, si tratta di biciclette elettriche progettate per sembrare scooter. Questo inganno può essere fuorviante per i consumatori.

Tuttavia, le biciclette a pedalata assistita sono a tutti gli effetti delle biciclette. Secondo la normativa italiana, gli unici veicoli non soggetti all'obbligo di targa e assicurazione sono quelli alimentati dalla sola forza umana, come le biciclette, comprese quelle a pedalata assistita.

L'art. 50 comma 1 del Codice della Strada definisce i velocipedi come veicoli a due o più ruote alimentati esclusivamente dalla forza muscolare, tramite pedali o dispositivi simili. Questa forza è generata dalle persone che viaggiano sul veicolo.

Sono considerati velocipedi anche le biciclette a pedalata assistita, dotate di un motore elettrico ausiliario con una potenza nominale continua massima di 0,25 kw. L'alimentazione di questo motore viene gradualmente ridotta e infine interrotta quando il veicolo raggiunge i 25 km/h, o prima se il ciclista smette di pedalare.

Se guidate un veicolo su strade pubbliche con una potenza superiore a 25 Km/h, o se il veicolo è dotato di un acceleratore che consente di non pedalare, commetterete una serie di infrazioni che comportano sanzioni elevate. 

Ad esempio, la mancanza del certificato di circolazione e di immatricolazione comporta il sequestro del veicolo e una multa una multa compresa tra i 42 e i 173 euro

La mancanza di copertura assicurativa comporta il sequestro del veicolo disposto da Prefetto e una sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 866 a € 3.464

Infine, la mancanza della targa comporta il fermo del veicolo per 30 giorni e una multa di 79 euro.

In conclusione, gli scooter elettrici sono un ottimo modo per spostarsi in città. Sono facili da usare, economici e rispettosi dell’ambiente. Se stai cercando un modo conveniente e piacevole per muoversi, uno scooter elettrico potrebbe essere la soluzione perfetta per te.

Grazie alla loro semplicità di utilizzo, possono essere guidati da chiunque, anche se non si è mai saliti su uno scooter prima d’ora. Inoltre, non richiedono alcuna manutenzione e sono praticamente silenziosi, il che li rende ideali per muoversi in città.

Infine, sono anche molto economici. Non solo non devi pagare il carburante, ma non dovrai nemmeno sostenere alcun costo di manutenzione. Potrai così risparmiare tempo e denaro, oltre che contribuire a ridurre le emissioni di CO2.

Se stai cercando un modo conveniente e piacevole per spostarti in città, uno scooter elettrico potrebbe fare al caso tuo. Non esitare a provarne uno oggi stesso!