Sapevi che è possibile lasciare il burro fuori dal frigorifero? Vediamo come conservarlo al meglio e cosa dovremmo evitare.

È una pratica comune tenere il burro in frigorifero perché in questo modo rimane fresco più a lungo e mantiene intatta la sua qualità. 

Non molti sanno che è possibile anche tenerlo fuori dal frigorifero, ma è necessario fare attenzione ad alcuni dettagli.

Cosa è il burro e come conservarlo?

Il burro è la componente più ricca di grasso del latte, ottenuta separando il latticello attraverso un processo di inversione di fase. 

Questo processo dà origine a un’emulsione composta da acqua, zuccheri, grassi e proteine. In cucina, il burro è un ingrediente familiare e lo conserviamo solitamente nel frigorifero, avvolto nella sua carta, utilizzandolo quando ne abbiamo bisogno per preparare torte, biscotti, dolcetti, per ungere una teglia prima di infornare o per condire una pasta in bianco.

La domanda che spesso sorge è se sia possibile conservare il burro al di fuori del frigorifero. La risposta dipende da diversi fattori, tra cui il clima e la durata della conservazione. 

Il burro può sopravvivere al di fuori del frigorifero per brevi periodi, soprattutto se la temperatura ambiente è fresca e stabile. Tuttavia, se esposto a temperature elevate o fluttuanti, il burro può deteriorarsi più rapidamente e sviluppare un sapore e un odore rancido.

La presenza di acqua nel burro però può favorire la crescita batterica, soprattutto se conservato a temperature sopra i 10 °C. Pertanto, in climi caldi o umidi, è consigliabile conservare il burro nel frigorifero per prevenire il deterioramento e mantenere la sua freschezza.

Conservare il burro

Alcune persone preferiscono lasciare il burro fuori dal frigorifero per renderlo più spalmabile e per avere un sapore migliore. In questo caso, è sempre bene assicurarci che il burro sia conservato in un contenitore ermetico, lontano da fonti di calore e ben protetto dall’umidità.

Quindi sebbene il burro possa resistere al di fuori del frigorifero per periodi brevi, è consigliabile conservarlo nel frigorifero per mantenerlo fresco e prevenire la proliferazione batterica.

Cosa succede se il burro è fuori dal frigorifero per qualche giorno

Se il burro non viene conservato in frigorifero per più di due giorni, potrebbe ormai essere rancido e potrete vederlo dall’evidente cambiamento di sapore e odore. È importante ricordare che i latticini, inclusa il burro, devono essere conservati a una temperatura di 5/6°C o inferiore per evitare la proliferazione batterica.

Di solito, dopo quattro ore al di fuori del frigorifero, i latticini freschi dovrebbero essere scartati per motivi di sicurezza alimentare. Tuttavia, il burro può essere un’eccezione a questa regola. Poiché il burro è stato pastorizzato durante il processo di produzione, può essere conservato a temperature leggermente più elevate per un breve periodo di tempo.

Vale la stessa cosa per la margarina?

La margarina invece è un prodotto alimentare a base di oli vegetali, solitamente ottenuti da semi oleosi come il girasole, il mais o la soia. La margarina è stata sviluppata come un’alternativa al burro, ed è spesso utilizzata come sostituto in molte preparazioni culinarie.

Questo prodotto alimentare è spesso arricchito con vitamine A e D per renderla simile al contenuto vitaminico del burro. Inoltre, a volte possono essere aggiunti aromi, coloranti e stabilizzanti per migliorarne il gusto, l’aspetto e la conservazione.

La scelta tra burro e margarina dipende spesso dalle preferenze personali e dalle esigenze dietetiche. Mentre il burro è un prodotto di origine animale e contiene grassi saturi, la margarina è di origine vegetale e può contenere grassi insaturi, compresi gli acidi grassi polinsaturi e monoinsaturi che sono considerati più salutari per il cuore. 

Alcune margarine sono state formulate per essere a basso contenuto di grassi o prive di grassi trans, che sono considerati dannosi per la salute.

Per quanto riguarda la conservazione della margarina, essa dovrebbe sempre essere conservata in frigorifero. In genere, la margarina contiene una maggiore quantità di acqua rispetto al burro, il che la rende più suscettibile alla crescita batterica se conservata a temperatura ambiente. Pertanto, per mantenere la margarina fresca e sicura, è consigliabile conservarla nel frigorifero.

Quindi, se il burro non viene conservato in frigorifero per più di due giorni, potrebbe irrancidire, mentre la margarina dovrebbe essere sempre conservata in frigorifero.