Succede spesso che, proprio quando la mente dovrebbe rilassarsi per predisporsi al sonno, si affaccino pensieri indesiderati e ansie relative a problemi quotidiani o scelte passate. Questo fenomeno potrebbe avere origini evoluzionistiche: i nostri antenati, prima di addormentarsi, dovevano effettuare una valutazione delle potenziali minacce e dei pericoli futuri, essendo esposti a nemici e predatori.
Tecniche per liberare la mente dalle rimuginazioni
Oggi, pur non essendo più in una situazione analoga, la mente sembra non essere del tutto libera da questa abitudine di prepararsi al sonno.
Si consiglia di mettere in atto tecniche di rilassamento psicofisico e riconoscere i pensieri che causano ansia, specialmente quelli che riguardano questioni irrisolte o scelte insoddisfacenti, allo scopo di liberare la mente da queste rimuginazioni. Una tecnica proposta è tenere un diario giornaliero di questi pensieri per "lasciarli" lì e tenerli lontano dal momento del riposo notturno.
Ricerca sul sonno irregolare e i rischi cardiovascolari
Una ricerca condotta da Kelsie Full, professore associato di epidemiologia al Vanderbilt University Medical Center, ha evidenziato come un sonno irregolare possa portare a problemi di salute, tra cui l'aumento del rischio di ictus e infarti. L'irregolarità del sonno può compromettere il ritmo circadiano e interferire con le funzioni cardiovascolari, portando a uno stato infiammatorio cronico, alterazioni del metabolismo del glucosio e un aumento della pressione arteriosa.
Compromissione del ritmo circadiano e problemi di salute associati
Per migliorare la qualità del sonno, gli specialisti suggeriscono applicare la "restrizione del sonno", che consiste nel restare a letto solo per il numero di ore in cui si è in grado di dormire. Questa terapia aiuta a sincronizzare la capacità di dormire con il tempo trascorso a letto, favorendo un sonno più efficiente.
La "restrizione del sonno" come terapia comportamentale
In conclusione, è fondamentale adottare strategie per gestire i pensieri ansiogeni e mantenere un sonno regolare al fine di prevenire problemi di salute e migliorare il benessere generale.
(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)