Recenti ricerche scientifiche hanno rivelato che il cervello deve essere esercitato come gli altri muscoli del corpo. La neuroplasticità è la capacità del cervello di adattarsi e svilupparsi in base all'apprendimento e alle esperienze. Questa idea è relativamente recente: fino a qualche decennio fa si pensava che il cervello rimanesse statico e immutato.

È stato stabilito che il cervello è in grado di formare nuovi percorsi neurali e di modificare la propria struttura in base agli stimoli e alle esperienze esterne. Questo implica che anche da adulti siamo in grado di imparare e migliorare le nostre capacità mentali. Impegnandoci in una serie di attività ed esercizi, possiamo esercitare il nostro cervello e migliorare le nostre capacità cognitive.

Norman Doidge, psichiatra e ricercatore canadese, ha pubblicato uno studio sul Journal of Psychiatry and Neuroscience che illustra come la neuroplasticità possa essere potenziata attraverso la meditazione, l'apprendimento e l'attività fisica.

Attività per allenare il cervello

Impegnarsi in attività che comportano l'apprendimento di qualcosa di nuovo può essere utile per migliorare le funzioni cerebrali. Stimolare la neuroplasticità del cervello attraverso l'acquisizione di nuove competenze e conoscenze può avere un impatto positivo su memoria, concentrazione, creatività e flessibilità cognitiva. Inoltre, può aiutare a prevenire l'insorgenza di disturbi cognitivi come la demenza e l'Alzheimer.

È stato dimostrato che un'attività fisica regolare è benefica per il cervello, in quanto può contribuire a migliorare il flusso sanguigno e l'ossigenazione. Inoltre, può promuovere la produzione di nuove cellule cerebrali, nota come neurogenesi.

La meditazione può essere un ottimo strumento per ridurre lo stress e l'ansia, migliorando al contempo la concentrazione e la capacità di attenzione. Inoltre, impegnarsi in interazioni sociali positive può essere utile per il benessere emotivo e la salute mentale. Inoltre, una dieta equilibrata può fornire al cervello i nutrienti essenziali necessari per un funzionamento ottimale.

È essenziale condurre uno stile di vita attivo, sano e stimolante, nonché impegnare la mente in attività significative e interessanti.

Cosa si intende per allenamento cerebrale?

L'allenamento cerebrale è un insieme di tecniche che possono essere utilizzate per migliorare le funzioni cognitive del cervello, come la memoria, l'attenzione, la flessibilità mentale e il controllo delle azioni. Questo tipo di allenamento può essere utilizzato allo scopo di migliorare la qualità della vita nel quotidiano, ma anche per prevenire o ridurre i sintomi di alcune patologie neurodegenerative come la demenza senile. 

L'allenamento cerebrale può essere effettuato in molti modi diversi, tra cui la risoluzione di puzzle, giochi, meditazione e altre attività che mettono alla prova le funzioni cognitive del cervello. Inoltre, la tecnologia moderna permette l'uso di app e software che possono essere utilizzati per allenare il cervello. 

L'allenamento cerebrale è simile all'esercizio fisico in quanto, proprio come l'allenamento fisico, è una pratica sistematica che mira al miglioramento delle funzioni del cervello attraverso l'esercizio regolare.

Quanto camminare per il cervello?

La camminata non solo fa bene al corpo, ma anche alla mente. Uno studio recente ha dimostrato che camminare per soli 12 minuti può avere un effetto positivo sul tono dell'umore, dando maggior vigore, attenzione e fiducia in se stessi, rispetto allo stesso periodo di tempo trascorso seduti. 

La camminata è una forma di attività aerobica che aiuta a migliorare il flusso di sangue e di ossigeno al cervello, aumentando così la funzionalità cognitiva. Inoltre, camminare all'aperto può avere un effetto calmante sull'umore, ridurre lo stress e migliorare la qualità del sonno. 

Infine, camminare regolarmente può anche aiutare a ridurre il rischio di alcune patologie legate all'invecchiamento come la demenza e il morbo di Alzheimer. In sintesi, la camminata è una semplice ma efficace forma di attività fisica che non solo fa bene al corpo, ma anche alla mente.