Alla ricerca dell'efficienza energetica in tempi di crisi e di bollette salate, le case passive tornano alla ribalta. Nate nel Nord Europa per far fronte a climi molto freddi, esistono anche in Italia e possono far risparmiare molto sulle bollette (fino al 90%). Certo, i costi di costruzione o ristrutturazione non sono esattamente "popolari".
Perché scegliere una casa passiva?
Una casa passiva è una casa progettata per il massimo risparmio energetico. I requisiti per ottenere questo certificato sono molto rigorosi e garantiscono che la casa sia ben isolata e ben ventilata, con una buona gestione dell'energia e dell'acqua.
Queste case sono costruite con materiali ecologici e sono dotate di impianti di riscaldamento e raffrescamento efficienti. Il risultato è un ambiente confortevole in cui vivere, con un notevole risparmio sui costi energetici.
Con l'aumento dei prezzi dell'energia e dell'inquinamento atmosferico, le case passive stanno diventando sempre più popolari in tutto il mondo. In Europa, sono già migliaia i proprietari di questo tipo di abitazione. E non solo per il risparmio economico: sono anche più confortevoli da vivere, grazie al loro ottimo isolamento acustico e termico.
Inoltre, la qualità dell'aria interna è molto migliore, perché sono dotate di filtri e purificatori d'aria di alta qualità.
Se stai pensando di costruire una nuova casa o di ristrutturare quella in cui vivi, valuta l'opzione di una casa passiva. Sarai sorpreso di quanto sia confortevole e di quanto ti farà risparmiare!
I principali vantaggi delle case passive sono:
Elevatissimo risparmio energetico: grazie all'uso di tecnologie e materiali innovativi, le case passive consumano fino al 90% in meno di energia rispetto agli edifici tradizionali per il riscaldamento, il raffreddamento e la ventilazione.
- Ottimo comfort: le case passive hanno una temperatura e un livello di umidità costanti all'interno, eliminando le correnti d'aria e garantendo un clima interno confortevole tutto l'anno.
- Migliore qualità dell'aria: l'aria all'interno di una casa passiva è sempre fresca e pulita, grazie all'uso della ventilazione meccanica con recupero di calore.
- Riduzione dell'impatto ambientale: riducendo il consumo energetico, le case passive hanno un impatto ambientale minore rispetto agli edifici tradizionali.
Gli spazi interni di queste costruzioni sono infatti particolarmente luminosi e ben ventilati, caratteristiche che garantiscono un elevato livello di comfort abitativo, grazie a una migliore qualità dell'aria e un maggior livello di benessere.
Come costruire una casa passiva?
Innanzitutto, per costruire una casa passiva è necessario scegliere il sito giusto. Questo significa che la casa dovrà essere ben isolata e protetta dal vento. In secondo luogo, sarà necessario scegliere i materiali adatti per l'isolamento termico e acustico. Infine, dovrete assicurarvi che la casa sia ben ventilata.
Una volta che avrete scelto il sito e i materiali adatti, dovrete seguire dei passaggi per costruirla. In termini molto semplici, dovrete preparare il terreno per la fondazione della casa. Poi, dovrete posizionare i pilastri e le pareti della casa. Infine, dovrete installare le finestre e le porte della casa.
Non basta, è importante seguire alcune linee guida specifiche, ovvero:
- L'edificio deve essere ben isolato. Questo significa che dovrete utilizzare materiali isolanti come la lana di vetro o di roccia per assicurarvi che l'aria calda non fuoriesca dall'edificio durante i mesi invernali.
- È importante assicurarsi che l'edificio sia ben ventilato. Questo consentirà all'aria fresca di entrare nell'edificio durante i mesi estivi, mantenendo così l'ambiente interno fresco e confortevole.
- L'orientamento è un altro elemento importante e dovrebbe essere tale da permettere al maggior numero possibile di raggi solari di entrare nell'edificio durante i mesi invernali. D'altra parte, durante i mesi estivi, l'edificio dovrebbe essere orientato in modo da evitare che i raggi diretti del sole colpiscano l'edificio, mantenendolo così fresco.
- Un altro aspetto è l'uso di materiali trasparenti come il vetro per le finestre. Questo consentirà alla luce solare di penetrare nell'edificio, riscaldandolo durante i mesi invernali. D'altra parte, durante i mesi estivi, questi materiali trasparenti consentiranno all'aria fresca di circolare all'interno dell'edificio, mantenendolo così fresco.
I materiali da utilizzare per una casa passiva
I materiali da utilizzare sono diversi da quelli per una casa tradizionale. Innanzitutto, è importante scegliere il materiale isolante più adatto alle proprie esigenze e alla zona in cui si intende costruire. Quelli più comuni sono la lana di vetro, la lana di roccia e il polistirolo espanso.
In secondo luogo, è importante scegliere i materiali per le pareti e il tetto in base al clima della zona in cui si intende costruire. Ad esempio, se si vive in una zona molto calda, è importante scegliere materiali che assorbano il calore in modo da non surriscaldare l'ambiente interno della casa.
In terzo luogo, è importante scegliere i materiali per le finestre e le porte in base all'esposizione della casa. Ad esempio, se si desidera una casa che sia ben illuminata, potete optare per materiali trasparenti come il vetro o il policarbonato.
Infine, è importante scegliere i materiali per l'arredamento in base allo stile della casa. Se amate le case moderne, potete scegliere materiali come il metallo o il vetro.
In particolare, per l'isolamento termico si consiglia l'utilizzo di materiali come la lana di roccia, il polistirolo espanso, il poliuretano espanso e il sughero. Per la resistenza all'aria, invece, è importante scegliere materiali come il polietilene, il PVC espanso e il vetro cellulare.
Occorre inoltre prestare attenzione alla trasmittanza termica dei materiali. I materiali più idonei sono il polistirolo espanso, il poliuretano espanso e il vetro cellulare che hanno quelli con una bassa trasmittanza termica.
Si consiglia inoltre di utilizzare materiali con una buona tenacità, come il PVC espanso e il vetro cellulare, per evitare che si rompano durante il montaggio.
Gli impianti da utilizzare in una casa passiva
Adesso vediamo gli impianti da utilizzare. In particolare, è importante scegliere impianti che siano a basso consumo energetico e che siano in grado di garantire un buon livello di comfort.
Per riscaldare la casa, è possibile utilizzare un impianto a pavimento radiante, che consente di ottenere una temperatura uniforme in tutti gli ambienti. Questo tipo di impianto è anche molto efficiente dal punto di vista energetico, poiché consente di ridurre al minimo le perdite di calore.
Per la climatizzazione, invece, è possibile utilizzare un impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC). Questo tipo di impianto consente di ottenere una buona ventilazione degli ambienti, senza però disperdere il calore all’esterno.
Infine, per la produzione di acqua calda sanitaria, è possibile utilizzare un boiler elettrico a condensazione. Questo è estremamente efficiente dal punto di vista energetico, poiché consente di recuperare il calore prodotto dalla combustione dell’acqua calda.
In conclusione, scegliere una casa passiva è una decisione molto saggia per diversi motivi.
- In primo luogo, sono estremamente efficienti dal punto di vista energetico, il che significa che risparmierete denaro sulla bolletta del gas naturale.
- In secondo luogo, sono molto confortevoli da vivere, in quanto mantengono una temperatura costante e non sono soggette a correnti d'aria.
- Infine, sono ecologiche, in quanto non producono alcun inquinamento atmosferico.
Possiamo affermare che questa è una scelta molto intelligente e sostenibile!