Il Dott. Gianpaolo Gatta, Responsabile dell'Unità Operativa di Oculistica dell'Istituto Clinico S. Anna, descrive l'importanza di due esami fondamentali per la diagnosi di patologie vascolari dell'occhio: la retinografia e la fluorangiografia retinica.
La retinografia: una fotografia del fondo oculare
La retinografia è un esame che consiste nella creazione di immagini a colori della retina attraverso la fotografia del fondo oculare.
Per effettuare l'esame, è necessaria la dilatazione della pupilla con gocce midriatiche. Questo esame è importante per valutare la salute della retina.
La fluorangiografia retinica: per studiare la distribuzione del sangue nella retina
La fluorangiografia retinica, invece, richiede l'iniezione endovenosa di un colorante fluorescente per analizzare la distribuzione del sangue all'interno della retina. Questo esame è indicato per diagnosticare patologie vascolari o infiammatorie della retina, come la retinopatia diabetica e le trombosi venose retiniche.
L'esame può causare reazioni allergiche in pazienti allergici al colorante, quindi è importante valutare le allergie e garantire la presenza di un anestesista durante l'esame.
Durata degli esami e precauzioni
La retinografia dura circa 3-4 minuti, e non presenta controindicazioni particolari.
Tuttavia, è consigliabile evitare di guidare per almeno un paio di ore dopo l'esame. La fluorangiografia, invece, richiede circa 20 minuti.
Dopo l'esame, la cute può apparire gialla e le urine di color fluorescente per circa 4 ore.