È stato pubblicato su "Scientific Reports" un articolo che dimostra la capacità di una pellicola fotocatalitica al diossido di titanio (TiO2) di ridurre l’inquinamento microbico in un qualsiasi ambiente chiuso, semplicemente attaccando la pellicola su una qualsiasi parete illuminata da normale luce diurna. La ricerca è stata condotta dalla Wiwell di Polcenigo, PN e dai due scienziati italiani Salvatore Chirumbolo dell'Università di Verona e Umberto Tirelli del Tirelli Medical Group di Pordenone.

Il principio è tanto semplice quanto ingegnoso: la luce colpisce il foto-catalizzatore TiO2 presente sulla pellicola e produce radicali liberi e acqua ossigenata dall’acqua presente come umidità ambientale, danneggia e uccide batteri e virus presenti nell’ambiente stesso, abbassando la carica batterica dell’intero volume interno in cui si vive.

La fotocatalisi da diossido di titanio è usata per sanificare l’acqua ma tale principio non era mai stato provato per sanificare ambienti relativamente chiusi e abitati. I ricercatori italiani avevano già pubblicato un precedente lavoro su Journal of Photochemistry and Photobiology, in cui la pellicola Wiwell risultava efficace nel ridurre significativamente l’inquinamento microbico in cabinati di autobus di linea nelle tratte di Pordenone, Treviso e Venezia.

I ricercatori italiani stanno svolgendo molti altri studi sull’applicazione della pellicola WiWell, come sull’abbattimento di nano-particolato, polveri sottili, composti organici volatili (VOC) e odori. La fotocatalisi è in grado di abbattere enormemente, fino ad oltre l’80%, il nano-particolato inquinante, il famoso PM2,5.

La novità della pellicola fotocatalitica WiWell mostra che la tecnologia riduce la carica batterica del 95% già entro la prima ora. E’ a lunga durata ed è molto più efficiente di una pulizia chimica, in quanto ha un’attività microbicida continuativa. Pur essendo un prodotto eco-sostenibile, atossico e anallergico, e non contenendo biocidi.

Se dovessimo pubblicare altri dati sulle capacità della pellicola di abbattere il nanoparticolato inquinante PM2,5, la pellicola WiWell contribuirebbe molto al miglioramento delle condizioni di igiene sul luogo di lavoro e sulla salute pubblica e delle comunità.

Fonte: https://www.enordest.it/2023/03/29/una-pellicola-un-po-di-luce-e-si-riduce-linquinamento/