Secondo un articolo pubblicato su IlGranata.it, l'insonnia è un disturbo del sonno che può essere causato da diversi fattori. Non sempre il non riuscire a dormire la notte significa soffrire di insonnia, ma solo se si verifica "un’insoddisfazione continua di almeno 3 mesi per almeno 3 notti a settimana nella qualità e nella quantità di sonno, senza la presenza di fattori noti che lo ostacolino".
L'insonnia può essere episodica, persistente o ricorrente e manifestarsi sotto forme diverse come la difficoltà ad addormentarsi, il risveglio precoce, la difficoltà a mantenere il sonno o una combinazione di tutti questi fattori.
A livello fisiologico, l'insonnia è causata dall'iperattivazione del sistema di segnalazione della veglia nel cervello, che impedisce ai centri del sonno di stimolare il processo di addormentamento. Secondo l'Associazione Italiana per la Medicina del Sonno, circa 1 adulto su 4 soffre di insonnia cronica o transitoria. L'insonnia può colpire individui di tutte le età, ma ha un'incidenza maggiore con il progredire dell'età e si manifesta più comunemente nelle donne piuttosto che negli uomini.
Per risolvere il problema, è importante rivolgersi ad un professionista che ci aiuti ad indagare le cause all'origine del fenomeno e definire l'approccio terapeutico più adatto alle nostre esigenze.
Fonte: https://www.ilgranata.it/articolo/se-non-riesci-a-dormire-non-e-sempre-insonnia-come-nasce-il-disturbo-e-chi-colpisce-di-piu/2477/