C'è una buona notizia per i consumatori italiani che sono stufi del telemarketing invadente e spesso truffaldino. Dopo un anno di lavoro, gli operatori del settore si sono dati delle regole da seguire e il Garante della privacy le ha approvate il 24 marzo.
Questo significa che i call center e i grandi committenti di telemarketing, come gli operatori telefonici, si sono impegnati a fare molte cose per tutelare gli utenti, cosa che finora non avevano fatto.
Le nuove regole prevedono, ad esempio, l'obbligo di identificarsi chiaramente all'inizio della chiamata e di fornire informazioni complete sul prodotto o servizio offerto. Inoltre, i consumatori potranno richiedere di essere cancellati dalle liste di contatto in qualsiasi momento e senza dover dare spiegazioni.
Ma non è tutto: gli operatori dovranno anche rispettare dei limiti orari per effettuare le chiamate (dalle 9 alle 21 nei giorni feriali e dalle 10 alle 18 nei festivi) e non potranno più utilizzare numeri nascosti o anonimi per contattare i clienti.
In caso di violazione di queste regole, gli utenti potranno presentare reclami al Garante della privacy, che potrà infliggere sanzioni fino a 5 milioni di euro.
Insomma, sembra che finalmente ci sia una speranza per tutti coloro che sono stufi di ricevere chiamate indesiderate e spesso ingannevoli. Ovviamente, bisognerà vedere se gli operatori rispetteranno davvero le nuove regole, ma almeno c'è un primo passo in avanti.