La startup americana Telly ha annunciato di voler distribuire mezzo milione di televisori gratuiti negli Stati Uniti a partire da questa estate. Particolarità di questo nuovo prodotto, è una doppia funzione che permette di godersi i contenuti televisivi sullo schermo principale mentre sullo schermo inferiore vengono visualizzate pubblicità. 

Scopriamo insieme le caratteristiche e le novità proposte da Telly.

Le caratteristiche di Telly: una TV all-in-one

Questo innovativo prodotto si presenta come un'unione tra una smart tv, uno smart display e una soundbar. 

Lo schermo principale è in 4K, HDR e vanta un design elegante, mentre il secondo schermo visualizza annunci pubblicitari e informazioni aggiuntive come risultati sportivi, notizie e meteo. Il CEO di Telly, Ilya Pozin, afferma che "Crediamo che sia quello che dovrebbe essere una TV nel 2023".

La TV integra inoltre una soundbar con 5 speaker per un audio immersivo, una telecamera e un microfono per le videochat e i comandi vocali. Il sistema operativo è basato su Android, dunque la compatibilità con un vastissimo parco di app e giochi è assicurata.

Il modello di business di Telly

L'idea di Pozin porta il modello di business delle smart TV alla sua logica conclusione. 

Telly costruisce un televisore proprio a partire dalla pubblicità e fa affidamento sulle entrate derivanti da annunci mirati e cessione dei dati degli utenti. Una tv che per la prima volta in due decenni sembra puntare su un cambiamento radicale.

La privacy degli utenti e il GDPR

Tuttavia, il modello di business di Telly si basa sulla pubblicità mirata e sulla cessione dei dati degli utenti, il che potrebbe sollevare preoccupazioni sulla privacy. Nonostante ciò, l'azienda afferma di essere trasparente riguardo allo scambio di valore tra dati e denaro. Tuttavia, l'idea di Telly potrebbe incontrare difficoltà nell'Unione Europea a causa delle regole del GDPR sulla protezione dei dati personali.

Chi c'è dietro Telly

Tra gli investitori di Telly, i più noti sono LightShed Partners e Vayner Media, mentre si parla di un accordo con la società di marketing televisivo MNTN. Pozin non è alla sua prima esperienza nel settore, essendo stato uno dei fondatori di PlutoTV, poi venduta a Viacom nel 2019 per 340 milioni di dollari.

In definitiva, l'idea di Telly rappresenta una logica conclusione del modello di business delle smart TV, in cui i produttori cercano modi alternativi per trarre profitto dagli apparecchi venduti con margini ridotti. Tuttavia, non è ancora chiaro se l'azienda riuscirà a trovare gli investimenti necessari per produrre mezzo milione di televisori gratuiti. Nel frattempo, migliaia di persone attendono con trepidazione questa rivoluzione nel mondo delle smart TV.