Le applicazioni dell'intelligenza artificiale (AI) in ambito diagnostico stanno diventando sempre più una realtà concreta. Il machine learning offre possibilità innovative per migliorare il percorso di cura del paziente e, spesso, per salvarne la vita.
Questo tema è stato al centro dei dibattiti durante il Congresso Nazionale Sibioc a Roma, presso la Nuvola.
La complessità della AI nella diagnosi medica e il suo impatto nella lotta contro il cancro
Spesso gli ospedali devono affrontare problemi nell'analisi e nella cura del paziente, a causa della carenza di personale specializzato.
In questo scenario, l'introduzione dell'intelligenza artificiale come supporto al personale medico può migliorare e velocizzare le diagnosi, specialmente in ambito oncologico.
Studi approfonditi condotti dalla Feinberg School of Medicine della North Western University in America hanno dimostrato l'efficacia delle AI nell'identificare precocemente segni di cancro e altre malattie attraverso l'analisi accurata delle scansioni TC.
Il sistema di intelligenza artificiale ha superato una prova cruciale, in cui è stato confrontato con immagini di vecchie scansioni TC di pazienti a cui non era stato diagnosticato un tumore al momento della scansione, ma che poi lo hanno sviluppato successivamente. In questi casi, l'AI è stata in grado di individuare potenziali tumori nelle scansioni molto prima dei medici dell'epoca.
L'impiego dell'intelligenza artificiale nella diagnostica potrebbe dunque accelerare i tempi per la diagnosi del cancro e ridurre la quantità di procedure cliniche invasive a cui i pazienti sono sottoposti. Questo approccio innovativo promette di rivoluzionare la lotta contro il cancro e migliorare notevolmente la qualità delle cure offerte ai pazienti.
Diagnosi precoce della sepsi grazie all'Intelligenza Artificiale
Un esempio dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale in medicina riguarda la diagnosi precoce della sepsi, una patologia che colpisce circa 250.000 persone in Italia ogni anno, con una mortalità pari a una persona su quattro. La rapidità nell'individuare la terapia più efficace è fondamentale, poiché la mortalità aumenta del 7% ogni ora senza un trattamento antibiotico adeguato.
"La nostra società scientifica ha costituito un gruppo di ricercatori sull’argomento intelligenza artificiale – spiega il presidente di Sibioc dott. Tommaso Trenti – e il nostro impegno nella possibilità di predire alcune malattie ha già dato i suoi frutti, come nel caso della sepsi”.
Il gruppo di studio coordinato dal dott. Andrea Padoan dell'Università di Padova sta lavorando sullo sviluppo di algoritmi che tengano in considerazione dati anagrafici, clinici e di laboratorio per facilitare diagnosi precoci nella sepsi.
"Abbiamo marcatori specifici, ma sappiamo che non sono sensibili al 100% e per questo l’intelligenza artificiale può essere veramente d’aiuto per il clinico”, afferma Padoan.
La "golden hour" e l'importanza della tempestività nel trattamento
La tempestività è essenziale nella cura delle infezioni, soprattutto nelle sepsi più gravi. Il dott. Matteo Vidali, della Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, spiega che ciò che il medico fa nella "golden hour", ovvero la prima ora di intervento, è cruciale per migliorare il risultato della terapia e aumentare la sopravvivenza, soprattutto nei pazienti più critici.
Riduzione degli errori di laboratorio tramite AI
L'intelligenza artificiale può essere anche di grande aiuto nella riduzione degli errori di laboratorio, come ad esempio scambi di provette tra pazienti ricoverati.
"In questo ambito l'intelligenza artificiale ha già dimostrato di essere in grado di individuare con immediatezza l'errore, cioè lo scambio di campioni: utilizzando i dati continui che arrivano dal laboratorio giorno per giorno è possibile impostare degli algoritmi che indichino la possibilità – in modo preciso e affidabile – dell’ errore", afferma Padoan.
In conclusione, l'AI e il machine learning stanno rivoluzionando il campo della medicina di laboratorio, offrendo diagnosi più veloci e precise e contribuendo a salvare migliaia di vite, come nel caso della sepsi. Il Congresso Nazionale Sibioc ha evidenziato l'importanza di questi progressi, mostrando come l'intelligenza artificiale sia ormai una realtà tangibile in ambito diagnostico.